4. Da dove mi verrà l’aiuto?

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4. Da dove mi verrà l’aiuto?

4 GIORNO

D’impatto davanti a questo evento sembra che l’uomo imbattutosi in un incidente sia preda dello smarrimento, la cima è troppo alta da scalare, non ci sono corde adeguate alle quali può arrampicarsi per salire su, e prima di giocarsi la carta risolutrice, vincitrice, egli per un attimo si sofferma rimanendo bloccato tra dove si trova e dove deve arrivare.
Troppa distanza tra valle e cima, troppe difficoltà con le proprie forze rimaste e per le risorse che ha a disposizione per conseguire la meta, la cima. Durante questo tempo di difficoltà e attraverso l’esperienza che stiamo vivendo, c’è bisogno che facciamo molta attenzione alle nostre emozioni, esse ci possono ingannare, forviare come stanno provando a fare con la vita dell’uomo nel Salmo appena citato.
Tante volte è così alta quella cima che dimentichiamo o addirittura non notiamo i gradoni che Gesù ha tracciato intorno affinché possiamo scalarla. Come: Colui che ci consola quando il lavoro diventa duro: il Consolatore lo Spirito Santo. L’intercessione per chiedere a Dio di essere alleggerito o potenziato. Si, come conclude l’uomo ai piedi del monte, Il mio aiuto vien dal SIGNORE, che ha fatto il cielo e la terra.

LEGGI:

Salmo 121:1-2
Alzo gli occhi verso i monti…Da dove mi verrà l’aiuto? Il mio aiuto vien dal SIGNORE, che ha fatto il cielo e la terra.